venerdì 5 febbraio 2010

At home. At last.




Le stagioni si sono rincorse
come i luoghi che ci hanno visto.
Tanti e così diversi.
Come noi, in fondo.
Eppure uguali, infondo.
Come provola e radicchio.
Che abbinamento, eh...?
Sole, neve,
vento e buio
e poi ancora sole,
tramonti lontani e silenziosi,
incertezze e risate,
paure e follie,
con le loro carezze pesanti e i lividi,
i colpi di coda del passato
e le ferite che avvolte
ci ostiniamo a leccare da soli.
Ora.
Tra paura ed entusiasmo,
tra incoscenza e consapevolezza.
Con tutto l'Amore possibile.
Qui.
Dove una domenica mattina
ci siamo svegliati
e abbiamo fatto quell'albero.
Noi.
E tutto ciò che siamo.
E tutto ciò che abbiamo voluto.
E quello che vorremo essere.


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