martedì 23 dicembre 2008
mercoledì 17 dicembre 2008
Heavy Luggage
martedì 16 dicembre 2008
Traguardi.
lunedì 24 novembre 2008
Neve ...all'improvviso
giovedì 13 novembre 2008
lunedì 10 novembre 2008
Posti.
C’è l’alto cielo azzurro, limpido e sereno,
in cui fluttuano sempre nuvole imperfette.
E la brezza lieve […]
E, alla fine, arrivano sempre i ricordi,
con le loro nostalgie e le loro speranze,
e un sorriso di magia alla finestra del mondo,
quello che vorremmo,
bussando alla porta di quello che siamo"
[Fernando Pessoa “Il libro dell’inquietudine" ]
mercoledì 5 novembre 2008
Rispetto.
# da 'respicere' = guardare di nuovo, riguardare, aver riguardo
Il rispetto è l'atteggiamento che si assume nei confronti degli altri, per non lederne la dignità e non mortificarne o ferirne la sensibilità.
Non è ossequio, deferenza, riverenza, ma attenzione, considerazione e riguardo, nonchè pilastro irrinunciabile dell'affetto e dell'amore
(NdN)
lunedì 3 novembre 2008
Tra Tutto e Niente.
E' questione di istanti
e il tuo Paradiso si può tramutare in Inferno,
l'Amore in dolore,
un sorriso in una lacrima che brucia l'Anima.
Pochi secondi
e tutto può cambiare di colpo
e sei sospeso
in equilibrio tra la terra e l'abisso
tra il Tutto e il Niente...
un impotente spettatore
del tuo Destino.
Silenzio, Frastuono.
Buio, poi Luce.
Si alzano gli occhi al Cielo
...per imprecare o ringraziare?
Forse entrambe.
Ma siamo ancora qua.
Il resto non conta.
Occhi negli occhi
avidi
che cercano pace.
venerdì 31 ottobre 2008
martedì 28 ottobre 2008
- Il giorno in più - Fabio Volo
venerdì 24 ottobre 2008
(+) e (-)
Gli opposti si attraggono.
E' innegabile.
A volte finiscono per amarsi.
martedì 21 ottobre 2008
"Essere o non essere: questo è il problema:
se sia più nobile all'animo sopportare gli oltraggi,
i sassi e i dardi dell'iniqua fortuna,
o prender l'armi contro un mare di problemi e combattendo disperderli.
Morire dormire; nulla più:
e con un sonno dirsi che poniamo fine al dolore e alle infinite miserie,
naturale retaggio della carne, è soluzione da desiderare ardentemente.
Morire - dormire - sognare, forse:
ma qui è l'ostacolo che ci trattiene:
perchè in quel sonno della morte quali sogni possan venire,
quando noi ci siamo sbarazzati di questo groviglio mortale:
è la remora, questa, che di tanto prolunga la vita ai nostri tormenti.
Chi vorrebbe, se no, sopportar le frustate e gl'insulti del tempo,
le angherie del tiranno, il disprezzo dell'uomo borioso,
gli spasimi dell'amore disprezzato, gli indugi della legge,
l'insolenza di chi è investito di una carica,
e gli scherni che il merito paziente riceve dai mediocri,
quando di mano propria potrebbe saldare il suo conto con due dita di pugnale?
Chi vorrebbe caricarsi di grossi fardelli
imprecando e sudando sotto il peso di tutta una gravosa vita,
se non fosse il timore di qualche cosa, dopo la morte
- la terra inesplorata donde mai non tornò alcun viaggiatore -
confonde la volontà, e ci fa piuttosto sopportare i mali che abbiamo,
che non volare verso altri che non conosciamo?
Così la coscienza ci fa tutti vigliacchi;
così la tinta naturale della determinazione
si scolora al cospetto del pallido pensiero.
E così imprese di grande importanza e rilievo
per questo riguardo deviano il loro corso:
e dell'azione perdono anche il nome"
(Amleto, atto III, scena 1a)
William Shakespearelunedì 13 ottobre 2008
Che rumore fa la felicità?
"Come opposti che si attraggono,
come amanti che si abbracciano.
Camminiamo ancora insieme,
sopra il male sopra il bene,
Ma i fiumi si attraversano
e le vette si conquistano.
Corri fino a sentir male
con la gola secca sotto il sole.
Che rumore fa la felicità
Mentre i sogni si dissolvono
e gli inverni si accavallano
quanti spilli sulla pelle
dentro il petto sulle spalle,
ma amo il sole dei tuoi occhi neri
più del nero opaco dei miei pensieri
Insieme, la vita lo sai bene
ti viene come viene,
ma brucia nelle vene
e viverla insieme
è un brivido è una cura
serenità e paura
coraggio ed avventura... [...]
Che rumore fa la felicità... "
- Negrita -
mercoledì 8 ottobre 2008
Domande (1)
Quando uno è martellato...
* Ma dentro l' I-Pod c'è un omino minuscolo e malefico che quando selezioni "brani casuali" vuole farti più male di quello che già stai?
* Ma perchè a distanza di anni faccio la lacrimuccia a leggere "Johnny Freak" di Dylan Dog?
* Ma Puffetta si puffava davvero tutto il villaggio dei puffi...??
* Ma mia sorella da dove viene fuori che non assomiglia a nessuno di noi?
* Ma perchè quando il mare è piatto e remi tranquillo, arriva l'uragano e stravolge tutto?
* Perchè piove sempre quando hai portato la macchina a lavare?
* Ma l'Oceano Pacifico è stato setacciato palmo a palmo? Uè ma siete sicuri che la sotto non c'è altro?
* Perchè una giornata lavorativa dura 8 ore, e l'orgasmo una manciatina di secondi?
lunedì 6 ottobre 2008
Dreams come true...
NauSicaa was here !
Ero qui per l'Amore, ero qui perchè L'Amore conta, per essere al Centro del Mondo, perchè sono Viva! (abbastanza!!!) perchè volevo Viaggiare in Prima, perchè era Sulla mia Strada, perchè sono una Piccola Stella senza Cielo, ma ho Niente Paura, perchè Certe Notti si sta bene tra Palco e Realtà, ero qui per Urlare contro il cielo, per Ballare sul Mondo, perchè Non è tempo per noi, perchè Questa è la mia vita...e Sarà un bel Souvenir
...INDIMENTICABILE !!
Come adoro quella Giusta Spossatezza !!!
GRAZIE ... !
giovedì 25 settembre 2008
inQuadrare
Un quadro che non ti piace
con una bellissima cornice
rimane comunque
un quadro che non ti piace"
Questa frase mi ha aperto un mondo.
E gli occhi.
E scopri che dietro a tanta ostentata perfezione
molte volte si nascondono
grandi silenzi, incomprensioni.
Bisogno estremo di leggerezza.
Di un sorriso che troppo spesso manca.
venerdì 19 settembre 2008
Lamiafrangia e il suo perchè.
(...stemperiamo una giornata pesante)
lunedì 15 settembre 2008
Ho freddo.
"Finestre aperte a fare entrare aria buona
e lettere venute da lontano
La mia vittoria è stringerti la mano
e passeggiare
Nuova luce e vento sulle ragnatele
un appuntamento dato senza orario
dove s'incontrano le rette parallele
ed aspettare
Amore che ha scoperto dove mi nascondevo
mi fa sentire nato in questo istante
poi due bocche unite che si aprono lentamente
e respirare.
E il solito risveglio non è più lo stesso
la solita finestra non è più la stessa
io non voglio andare via da tutto questo
o almeno non adesso"
(Niccolò Fabi)
12-13/09/08
lunedì 8 settembre 2008
1998-2008
Ero piccola.
Ricordo una sera d'estate di tantissimi anni fa, tanti ragazzi seduti atttorno al fuoco, le stelle, il suono delle chitarre.
Fu la prima volta che ascoltai "La canzone del Sole" ...e poi...
E poi si sa la musica che potere ha di penetrarti e non mollarti più.
Molti anni dopo..
9 Settembre 1998:
Lucio Battisti ci lascia.
E ci lascia Musica, Parole, ed un mare di Emozioni.
Io a quest'uomo devo parecchio...
giovedì 4 settembre 2008
Inerzia
Stasera forse la rivedrò.
Così mi è stato detto...
ma non ne sono sicura,
in quanto per il resto-del-mondo,
non è "priorità".
Stasera forse la rivedrò.
Forse.
Non so cosa sperare.
Da una parte, spero sia ancora lì,
e allora so già che mi suderanno le mani
in un mix di vergogna ed entusiasmo infantili.
Dall'altra, spero che non ci sia più.
Che se la sia portata a casa qualcuno
qualcuno più coraggioso e più svelto di me.
E sarebbe giusto ugualmente.
Me ne tornerò a casa con un sospiro
sguardo basso
pensando che in fondo era destino...
destino..
giovedì 28 agosto 2008
Il Male.
Il Male a volte è una mano che credi amica, che ti sembra condurre con sicurezza.
Il Male a volte ha il profumo del legno e dei fiori secchi.
Il Male a volte è un raggio di sole bloccato dagli scuri accostati.
Il Male a volte è fatto di lunghi silenzi.
Il Male a volte è un gioco.
Un gioco a senso unico.
lunedì 25 agosto 2008
Corri, Forrest !!
Quante ne può dare quella piccola piuma leggera che svolazza in balia del vento?
Tante.
Tantissime.
Infinite.
lunedì 4 agosto 2008
Aria!
Quante insolenze mi sono presa per quel finestrino della macchina sempre giù, a tutte le stagioni, a tutte le temperature.
Che fuori ci siano 4°C o 40°C, puoi scommetterci...mi vedi arrivare col finestrino abbassato.
E' più forte di me; ho bisogno d'aria, sempre.
E non aria condizionata.
Intendo Aria vera, quella che accarrezza i campi, l'erba, i pendii delle colline, i tetti delle case, le foglie degli alberi, per poi intrufolarsi nel mio abitacolo e scompigliarmi i capelli.
Quante volte mia mamma mi ha detto che mi sarei beccata, non in quest'ordine, la cefalea, l'otite, la sinusite, la nevralgia, l'emicranea, il mal di gola, la cervicale, i dolori, la febbre...
E' vero... ho avuto quasi tutto ciò.
Oggi ad esempio ho la febbra e la gola in fiamme. Forse non per il finestrino aperto, ma in questi casi le profezie di mamma mi tornano necessariamente all'orecchio. Santa Mamma.
E testa di zinco io.
Neanche questo servirà. Lo so io e lo sai anche tu.
giovedì 31 luglio 2008
2 = 1
È un arcipelago.
Un insieme di meravigliose isole che io, navigando nelle loro acque, visito in tutte le loro delicate forme.
Di lei conosco ogni piccola sfumatura, ogni minuscolo dettaglio.
Conosco i suoi silenzi, la sua gioia.
I suoi mille profumi, l'ombra dei suoi baci, la carezza del suo sguardo.
Amo la rotondità della sua calligrafia.
La luminosità delle sue spalle nude e il suo collo a cui ho sussurrato i miei più intimi segreti.
Sono incantato dalla capacità che hanno le sue mani di creare attimi di eternità dentro di me.
Territori che conosco pure non essendoci mai stato.
E nonostante tutta questa conoscenza riesco ancora ad emozionarmi e a regalarmi istanti di stupore.
Lo so: sono sdolcinato, stucchevole, patetico, ma non posso farci niente."
[NdN: I can't help it ...?!?!]
-Fabio Volo "Un posto nel mondo"-
venerdì 25 luglio 2008
Attesa
giovedì 24 luglio 2008
L'Odore
tracciato all’improvviso
senza certezze,
senza prudenza
nell’ annusarci d’istinto e di stupore,
in un crescendo che ha dell’ irregolare [...]
Ma voglio che tu
tu piano piano scivoli dentro me
Ma voglio che tu
tu piano piano faccia strage di me
in un incerto compromesso
tra la mia anima e il suo riflesso.
Sei il suono,
le parole di ogni certezza
persa dentro il tuo odore.
Siamo gli ostaggi di un amore
che esplode fragile di istinto e sudore.
Quanti graffi da accarezzare
per tutti i cieli che possiamo tracciare..."
(Subsonica, L'Odore) 21.07.08
mercoledì 16 luglio 2008
Piccolo Spazio Pubblicità...
Questo blog sta diventando un pò troppo serio, riflessivo, intimistico.
Mettiamo un pò di carne al fuoco ...
yum yum!
lunedì 14 luglio 2008
Genova-Sardegna
Certe Isole hanno il potere di mettere le radici nel mio cuore.
Ma non solo.
Quando pensi che la tua vita sia sprofondata nella tranquillità
di chi sa sempre cosa fare e perchè,
ecco che comincia ad affollarsi di emozioni forti,
di sensazioni sottopelle,
di convulsioni mentali,
di brividi che non riesci a controllare, tuo malgrado.
Ecco che i vicoli di una città di porto,
certi odori pungenti e salmastri,
certi occhi apparentemente distratti
bastano a rivoltarti sottosopra
e farti mancare le gambe.
Ecco che quando la nave lascia la banchina,
l'euforia della partenza,
della nuova scoperta,
si mescola
all'angoscia del distacco, della mancanza,
della necessità.
Poi è stato tutto un tripudio di sensazioni
apparentemente distanti da tutto ciò..
I miei occhi si tuffano
nel viola intenso degli oleandri
in piena fioritura,
su insenature che evocano altri profili,
nel mare celeste, cristallino,
sulle alte scogliere
a tratti così simili alla 'mia' Irlanda,
il mio naso rincorre
quel profumo di terra arsa,
di ginestre, eucalipti, ginepri e mirti
che il vento di maestrale accarezza di continuo.
Accarezza anche me, quasi a rassicurarmi.
Lascio fare.
Il sole mi bacia,
dona alla mia pelle un colore gioioso e vitale.
Salsedine sulle labbra, sulla pelle.
Tramonti incompleti.
Distese enormi, di mare e terra.
E speranze.
Alte Speranze.
Io vivo, e attendo.
Arrivederci, Sardegna!
venerdì 11 luglio 2008
La sorte...
mercoledì 25 giugno 2008
Vivere...
La tenacia del ragno..
venerdì 13 giugno 2008
Adesso mi è tutto chiaro!
Ecco spiegato in parole semplici come mai mi sento un'eterna diciottenne :-)))
...il tempo è bidimensionale.
Non conta ALLUNGARE la vita... ma ALLARGARLA!
giovedì 12 giugno 2008
Colpe..
Cosa c'è di più fastidioso
dell'avere sonno e non riuscire a chiudere occhio?
La notte è silenziosa, e il rumore che hai in testa
crea un contrasto
tra il sublime e l'odioso...
Qual'è il mio Grande Peccato?
In che girone devo andare?
Guardandomi indietro
il mio limite e più grande problema
è stata l'Impazienza.
Impazienza che mi ha fatto strappare pagine stropicciate
anzichè stirarle con devozione, umiltà e lacrime.
Impazienza che mi fa pensare al culmine del piacere
prima ancora di cominciare l'Amore.
Impazienza che mi ha portato a preferire
il famoso 'uovo oggi'
anzichè continuare a studiare.
Impazienza che mi ha portato ad abbandonare
nell'angolo di una stanza
quello strumento a quattro corde
che traduceva in note le mie Emozioni
quelle che sulla carta
diventano mute.
Pietà di me...
lunedì 26 maggio 2008
Cammino
"Cosa si prova in tutte quelle ore
in cui nulla può accadere.
Non resta che il sapore di un'immagine stordita
a volte allegro a volte doloroso
ma senza la memoria accade che la vita
è come un libro che si sfoglia a caso.
Cosa si prova, cosa viene in mente
a non provare niente.
Mi resta solo un po' di nostalgia di tutto quel che perdo
le cose buone e le persone care
migliaia di frammenti e dietro ogni ricordo
ti resta solo un vago ricordare.
Ma che si prova se senti nascere
come da un'altra vita
un'energia sconosciuta
e ritrovi il gusto di appartenere
al mondo intero
ti sembra di sfiorare l'impossibile
e forse è vero..."
(G. Gaber)
Aiutoooo sto crescendooo!!
giovedì 8 maggio 2008
a Me
mercoledì 23 aprile 2008
Il giorno in più
Giacomo è un ragazzo qualunque, con pregi e difetti, sogni, manie e seghe mentali.
Un giorno, in tram, incontra lo sguardo di Lei. Boom!
Quel breve tragitto in tram diventa per lui l'apice della giornata...la osserva di nascosto, giorno dopo giorno fino a quando scende alla fermata.
Questo gioco di sguardi silenziosi e parole non dette va avanti per settimane...finchè un giorno lei, di punto in bianco, lo invita per un caffè e gli confida che sta per partire per New York.
In Giacomo scatta qualcosa... per la prima volta prende in mano la sua vita, capisce che non riesce a stare senza lei, che deve ritrovarla, deve incrociare di nuovo quello sguardo, deve capire molte cose, a costo di mostrarsi ridicolo, a costo di rischiare la faccia.
Non gli resta che salire su un aereo diretto alla Grande Mela e cercarla.
L'amore, i dubbi, le speranze si intrecciano e alimentano in Giacomo il desiderio di rivederla, per capire se si può amare una persona senza fraintendimenti, mostrandosi come si è veramente, senza bugie, senza farse, al di fuori degli schemi convenzionali.
La troverà, si, la troverà...e scoprirà che....
Ho amato molto questo libro...per la sua freschezza, immediatezza, amo il modo in cui Volo sa descrivere in modo disarmante e preciso quelle sensazioni, quelle piccole sfumature, quelle piccole e grandi paturnie in cui tutti presto o tardi ci ritroviamo.
Coinvolgente, appassionante, a tratti buffo, ingenuo, adolescenziale a tratti invece profondo e commovente.
Consigliato ;-)
martedì 8 aprile 2008
Esperienza Vinitaly
Anche quest'anno, nella bellissima patria di Giulietta e Romeo, si è rinnovato un appuntamento che è praticamente obbligatorio per gli amanti del buon vino: il Vinitaly.
Quest'anno, con la FISAR, ho deciso di farne parte anch'io ...e devo dire che è stata una bellissima esperienza.
Diciamo che io amo far parte del mondo del vino e i suoi molteplici appuntamenti a livello locale, ma non avevo mai preso parte alla manifestazione per eccellenza a livello nazionale di questo settore.
Di gente ce n'era molta, tuttavia una folla 'ben distribuita' e ben disciplinata, nessun problema di sorta e questo è stato senz'altro un valore aggiunto alla grande kermesse.
Di padiglione in padiglione, di stand in stand, è stato bellissimo venire a contatto con territori diversi che danno necessariamente origine a prodotti diversi; è stato bello vedere come, specialmente i piccoli produttori offrissero volentieri un assaggio del loro vino...non solo agli operatori, non solo per vendere, ma ciò che li muoveva era la passione autentica per il loro prodotto, la voglia di condividerla, la fierezza di farlo assaggiare agli estimatori vecchi e nuovi, esperti e non, per farne apprezzare la peculiarità.
Potrei fare l'elenco di tutto ciò che ho assaggiato ma non mi sembra carino ;-)))
Diciamo che ho avuto modo di approfondire la conoscenza dei vini Campani che mi hanno fatto un'ottima impressione, soprattutto un vitigno che mi affascina molto e cioè l'austero Aglianico.
Sono riuscita a degustare gli ottimi e celeberrimi DOCG Piemontesi (molto eleganti), Toscani (strutturati), e poi altri Siciliani (grande personalità), Alto-Atesini (profumatissimi), Pugliesi (non semplici da comprendere), e poi Umbri, Sardi...ecc!
Naturalmente la puntatina alla Cantina di Al Bano Carrisi e Jarno Trulli non si poteva dimenticare ;-))
Un'esperienza sensoriale davvero piacevole....nonchè un tour de Force notevole :-)))
Un pò di consigli per chi ha intenzione di prendere parte alla kermesse:
1- Andateci in treno o in pullmann (banale? mica tanto!)
2- Indossate scarpe comode per scarpinare in lungo e in largo fino a sera
3- Fatevi un mini-programma di cosa andare a degustare, sennò ci si perde e si conclude poco
4- Bando al campanilismo: evitate di dilungarvi in regioni di appartenenza, vicine e conosciute e avventuratevi sulle altre
4- Prima di cominciare a fare assaggi, fatevi un giro nei padiglioni preposti alla degustazione dell'olio, così tamponate lo stomaco con crostini di pane e olio, che notoriamente 'impermeabilizza' lo stomaco
5- Cercate di bere con un minimo di criterio, partendo dai bianchi e proseguendo con i rossi, evitando i mix coi distillati (deleteri) e mantentendo, se possibile, un crescendo di alcolicità.
" Et vinum laetificet cor hominis ! "
giovedì 20 marzo 2008
venerdì 7 marzo 2008
Haka !!
E non (solo) perchè a farla sono omoni prestanti, muscolosi, più o meno da una quintalata abbondante l'uno ;-))
La sua origine si perde nei secoli, si tratta infatti di una vera e propria danza delle popolazioni Maori.
Gli 'All Blacks', la squadra nazionale del rugby neozelandese, performa la "Haka " prima di ogni incontro, e questo ha sempre suscitato curiosità oltre che un pò di comprensibile timore da parte degli avversari.
In fondo è questo lo scopo...intimorire l'avversario, e caricare la squadra prima della partita.
A questo proposito è il giocatore più anziano della squadra a prendere in mano la situazione e ad intonare a gran voce l'introduzione per infondere forza e determinazione ai compagni di squadra che si apprestano ad eseguire i celeberrimi 'passi'
Nel suo libro "Maori Games and Haka", lo studioso Alan Armstrong descrive la Haka così:
"La Haka è una composizione suonata con molti strumenti. Mani, piedi, gambe, corpo, voce, lingua, occhi... tutti giocano la loro parte nel portare insieme a compimento la sfida, il benvenuto, l'esultanza, o il disprezzo contenute nelle parole. È disciplinata, eppure emozionale. Più di ogni altro aspetto della cultura Maori, questa complessa danza è l'espressione della passione, del vigore e dell'identità della razza. È, al suo meglio, un messaggio dell'anima espresso attraverso le parole e gli atteggiamenti."
In effetti, nel corso della danza, si roteano e si spalancano gli occhi, si digrignano i denti, si mostra la lingua, ci si batte violentemente il petto e gli avambracci, si dà quindi un saggio di potenza e coraggio, con un fare minaccioso ed aggressivo che si ricollega appunto allo spirito guerriero dei Maori.
Ecco la versione più famosa, la Haka "Ka Matè"
Allora...
siete sicuri di voler ancora fare quel corso di latino-americano??
venerdì 29 febbraio 2008
Le cose che non so.
"Io amo fare cose senza senso, ma sono anche le cose che mi catturano di più, perchè cosa c'è di più affascinante poi che cercar di capire cosa mi ha spinto a fare una cosa senza senso?
Ho letto libri, ho fatto viaggi, ho cercato un equilibrio, una pace,
un 'centro di gravità permanente' come Battiato.
Ma io mi sento dentro una strana irrequietezza
sento che qualcosa in me ribolle
ma non so come tirarla fuori.
Vengo assalito a volte dalla voglia di sapere, entro in libreria e guardo tutti i libri e sono tanti, tanti, tanti, e so che in ognuno di loro ci potrebbe essere una cosa che dovrei sapere,
che potrebbe essermi utile e vorrei leggerli tutti.
Mi sento inerme davanti al fatto che non so tante cose, e che non mi basterà una vita per saperle.
Mi succede anche con la musica, pensa quante canzoni che io semplicemente non conosco ma che impazzirei ad ascoltare.
Quante emozioni e pelle d'oca a cui rinuncio per ignoranza.
Quante.
Troppe. "
("Esco a fare due passi " - Fabio Volo)
oh ma perchè quest'uomo riesce sempre a rendere con le parole
esattamente quello che provo e che penso...?
martedì 19 febbraio 2008
Tentazione
"Io non amo la gente perfetta,
quelli che non sono mai caduti
o che non hanno mai inciampato.
A loro non si è svelata
la bellezza della vita."
(B. Pasternak)
martedì 12 febbraio 2008
Fermiamo questa atrocità! :-((
Laddove è presente, tale pratica costituisce un rito tradizionale necessario perché la giovane possa trovare marito e dimostrare la propria purezza; i rapporti sessuali, attraverso questa pratica, vengono impossibilitati fino alla defibulazione (cioè alla scucitura della vulva), che in queste culture, viene effettuata direttamente dallo sposo prima della consumazione del matrimonio.
Ma anche nei paesi occidentali le condizioni igieniche dell’infibulazione non sono molto differenti: infatti, la mutilazione genitale, non essendo in genere accettata dalla cultura ufficiale, finisce per essere eseguita in strutture inadeguate o in clandestinità.
L’Italia è attualmente il paese europeo con il più elevato numero di donne infibulate (sarebbero oltre 20.000 donne adulte immigrate).
lunedì 11 febbraio 2008
Senza rimpianti
lunedì 4 febbraio 2008
Buon inizio
-Tu sei tutto ciò che prima non sono mai riuscito a dire,
mai riuscito a vedere,
fare,
capire.
Finalmente sei qui... ho aspettato tanto.
("E'una vita che ti aspetto" Fabio Volo)
venerdì 1 febbraio 2008
Matchpoint
questo film mi ha fatto strippare, bellissimo.
Spero che il nuovo film di Woody Allen in uscita questo week end sia all'altezza ;-)
mercoledì 30 gennaio 2008
1948-2008
"Dato che non penseremo mai nello stesso modo
e vedremo la verità per frammenti e da diversi angoli di visuale,
la regola della nostra condotta è la tolleranza reciproca.
La coscienza non è la stessa per tutti.
Quindi, mentre essa rappresenta una buona guida
per la condotta individuale,
I'imposizione di questa condotta a tutti
sarebbe un' insopportabile interferenza
nella libertà di coscienza di ognuno"
Mahatma Ghandi
Oggi, a 60 anni dalla sua scomparsa.
E crescendo impari...
Crescendo impari che la felicità e' fatta di cose piccole ma preziose.......
E impari che la felicità e' fatta di emozioni in punta di piedi,
E impari che l'amore e' fatto di sensazioni delicate,
e impari che il tempo si dilata
nonostante il tuo volere o il tuo destino,
Se riuscissi davvero a convincermi di tutto ciò
giovedì 17 gennaio 2008
London... I am coming!
Eccoci qua, come ogni fine Gennaio mi appresto a partire!
Che dire, proprio la stagione ideale per andare in Inghilterra (sigh!)
A differenza degli altri anni, l'entusiasmo è calato, proporzionalmente almeno
a quanto sono indietro con i preparativi.
Almeno per quanto riguarda la parte strettamente lavorativa.
Gli anni scorsi il trolley avrebbe fatto parte dell' arredamento della camera già da settimane, invece ad oggi, e cioè a -3 alla partenza, ancora nulla.
Questo aiuterà se non altro a tenere alta almeno la frenesia last minute
da partenza.... e cioè in primis il diabolico inventario-valigia:
ho tutto?? manca qualcosa???adattatore? piastra per capelli?calze? shampoo monodose per salvare spazio? almeno 7 completi coordinati? ciabattine da doccia?mi si vede la ricrescita?
Oddioooooooooo :-))))))))
Alla fine sono la solita esagerata, mi sbatto per niente...visto che come ogni anno, rivedrò sempre le solite facce, con le quali mi ritrovo a fare sempre i soliti tristi discorsi, a sopportare orari e digiuni che metteranno a dura prova la mia resistenza fisica oltre che la mia pazienza....evabbè....pregherò affinchè il week end arrivi presto!
E poi comincerà la vita vera...
A quel punto si, che mi rapirà di nuovo quell'atmosfera...
Non vedo l'ora.
Così almeno potrò di nuovo passeggiare lungo Oxford Street, tra fiumane di gente, sirene e semafori lampeggianti, curiosando in tutti i negozietti, o farmi inghiottire dal formicaio brulicante e chiassoso di Camden Town, assaporarne i suoi colori, sapori, profumi.
Vivere la vita notturna di Soho.
Voglio farmi travolgere da tutto questo.
Guardare le facce della gente in metropolitana e sentirmi veramente libera.
Anche con i piedi doloranti.
mercoledì 16 gennaio 2008
visto che piove da giorni...
venerdì 11 gennaio 2008
un Nuovo Anno è arrivato...
e torno con gli occhi stanchi
a volte
d'aver visto la terra che non cambia
ma entrando
il tuo sorriso sale al cielo
cercandomi
ed apre per me
tutte le porte della vita