mercoledì 31 ottobre 2007

Suicidio d'Amore


Angelo mio
saltiamo
Spaccami il cuore piano
Portami ovunque
senza andare via

Basterà
Abbracciami
niente ci può sciogliere

Ancora i tuoi sospiri
le notti a ridere

Lascia che sia
la sera a farci illudere
Prima che passi
questa notte invano

Angelo mio
saltiamo
In fondo al buio
andiamo
Cadendo giù
per sempre liberi

Amore mio
ti amo
Spaccami il cuore piano
Solo uno sguardo
prima di andar via
Basterà
Abbracciami


Ci troverà la sera

Ci troverà la sera

Ci troverà insieme



(Gianna Nannini)
... è tutta oggi che la canticchio ... ;-)

Piccole Grandi Cose



" Importate non è ciò che facciamo,

ma quanto amore mettiamo in ciò che facciamo;

Bisogna fare piccole cose con grande amore "



* Madre Teresa *


martedì 30 ottobre 2007

Nonna...


Sono passate poche settimane da quando ci hai lasciati.... e sento spesso la tua mancanza.

Il pensiero di te, il tuo ricordo, sono cose che mi accompagnano spesso durante la giornata... a volte al risveglio, a volte quando sto per addormentarmi... non so bene spiegare la sensazione che provo, so solo che è di serenità... è come se avvertissi la tua presenza su di me...

La lettera, il pensiero che mi hai fatto avere, ha gonfiato il mio cuore di indicibili emozioni, che custodirò per sempre nel profondo della mia anima.

Voglio credere che in qualche modo sei ancora con me.



"Nel fondo delle vostre speranze e dei vostri desideri

Sta la tacita consapevolezza di ciò che è oltre;

e come i semi che sognano sotto la neve,

il vostro cuore sogna della primavera.

Fidatevi dei sogni, poichè in essi è nascosta la porta per l’eternità.

Cos’è questo cessare di respirare

Se non il liberare il respiro dalle sue incessanti maree,

di modo che esso possa infine elevarsi ed espandersi

e spaziare senza più intralci alla ricerca di Dio? "


(Gibran)

lunedì 29 ottobre 2007

Elogio della Follia


"Osservate con quanta previdenza la natura,

madre del genere umano,

ebbe cura di spargere ovunque un pizzico di follia.

Infuse nell’uomo più passione che ragione perché fosse tutto meno triste, difficile,

brutto, insipido, fastidioso.

Se i mortali si guardassero da qualsiasi rapporto con la saggezza, la vecchiaia neppure ci sarebbe.

Se solo fossero più fatui, allegri e dissennati godrebbero felici di un’eterna giovinezza.

La vita umana non è altro che un gioco della follia.

Il cuore ha sempre ragione "




(Erasmo da Rotterdam)




Un banale spot televisivo ha riportato in auge le parole del caro Erasmo e questo estratto del suo "Elogio della follia"


Un argomento vecchio come il mondo forse...


Follia, istinto, cuore...sono sempre a fare a pugni con razionalità, buonsenso e ragione... sarà un'eterna lotta, anche dentro di noi siamo sempre divisi...


Quante volte vorrei 'spogliarmi' della razionalità, del senso del dovere per vivere alla giornata da perfetta incosciente....chissà come sarebbe! Chissà come cambierebbe la mia vita, il mio modo di sentire, vedere le cose.


Ci vuole un coraggio immenso...


Chiudere gli occhi, spegnere il cervello e buttarsi....è un pò come il bungee jumping.


Forse non arriverei mai a tanto.


Però, le volte che ho davvero seguito il cuore, ascoltandolo con coraggio...non ho mai sbagliato.








venerdì 26 ottobre 2007

Il più bello dei mari



Il più bello dei mari

è quello che non navigammo.

Il più bello dei nostri figli

non è ancora cresciuto.

I più belli dei nostri giorni

non li abbiamo ancora vissuti.

E quelloche vorrei dirti di più bello

non te l'ho ancora detto.


- Nazim Hikmet-


Mi sono resa conto (grazie Saffo ;-) ) che questa poesia può essere interpretata in due modi.
Come la storia del bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto...
Qualcuno ci vede il mezzo vuoto...e cioè questo non è altro che un elenco di cose che non avverranno mai...
Ma io non voglio pensarla così, non la interpreto così... a me ha dato, nel leggerla, un'altra sensazione; e cioè che la parte più bella della nostra vita e di quello che facciamo deve ancora arrivare, e che è tutto ancora davanti a noi, non alle nostre spalle... e questo mi da speranza!
Normalmente non sono affatto un modello di ottimismo, ma è per questo che ho scelto questa poesia... per la speranza che mi ha dato!

Una Legge da buttare



Una legge assurda, mostruosa, disumana e incoerente al massimo.

Promulgata da gente che si definisce cattolica, che considera la donna un contenitore, che considera un embrione di poche cellule una 'persona giuridica' avente più diritti della propria madre, e che pensa sia rispettoso verso la vita e verso Dio far nascere bambini malati.

Queste le limitazioni principali della legge: quella relativa al numero di produzione degli embrioni, che possono essere prodotti nel numero massimo di tre, e quella relativa al divieto di congelare quelli che non sono trasferiti immediatamente dopo la fecondazione.

Intanto, diciamo subito che c'è il rischio di una gravidanza plurigemellare, pericolosa per le possibili complicazioni per i feti stessi e per la madre.

Se la cosa invece non dovesse andare in porto, la donna sarebbe costretta a risottoporsi di nuovo ad estenuanti cure ormonali di stimolazione ovarica e ricominciare tutto daccapo, con tutti i disagi che ne conseguono (di tipo fisico e psicologico) e con una perdita di tempo che potrebbe essere tristemente determinante in casi di donne in età più avanzata.

Uno degli errori principali, è stato confezionare questa legge n manera ideologica, in un Paese che per definizione dovrebbe essere Laico, anzichè fondandosi sulla letteratura scientifica, che al contrario non è stata tenuta in considerazione nella formulazione della norma attuale.

Naturalmente, le lacune della legge e queste limitazioni assurde hanno indotto le coppie o le donne che ne hanno la possibilità economica e culturale, di andare all'estero, dove la procreazione medicalmente assistita permette loro di fare la diagnosi preimpianto per scongiurare eventuali malattie genetiche degli embrioni da impiantare (qui in Italia è vietata! Assurdo!!) ...ciò non è permesso neppure ai portatori sani di malattie genetiche che volessero giustamente scongiurare per il figlio una malattia incurabile!

Gli autori della legge stessa però, rassicurano tali coppie, ricordando che comunque in caso di problemi è permesso l'aborto.

Eccoli qui, i difensori della vita!! Ma la coerenza dove sta di casa??

Allo stesso modo coppie sterili si rivolgono a cliniche estere dov'è possibile ricorrere alla fecondazione eterologa, utilizzzando l'ovocita o gli spermatozoi di un un donatore esterno alla coppia, cosa non permessa nel 'Belpaese' poichè immorale (ah si? io lo trovo un gesto molto altruista invece!). Ricordiamo che in seguito a cure invasive come la chemioterapia, le donne smettono di produrre ovuli, così come gli uomini di spermatozoi.

Il loro destino, qui in Italia, grazie a questa legge abominevole, è quello di non poter più diventare genitori.

Queste legge è da riprendere in mano interamente utilizzando due principi: la scientificità e laicità.

Il primo potrebbe essere tradotto nella cancellazione dell'obbligo a trasferire tutti e tre gli embrioni quando in tutto il mondo si procede ad impiantare un solo embrione frutto di una selezione sulla base di una serie di caratteristiche che ne assicurino l'annidamento in utero;

il secondo nella abolizione dell'embrione come soggetto giuridico, una definizione sbagliata applicata ad una morula di poche cellule, a cui vengono riconosciuti più diritti della madre stessa. E poi assolutamente riammettere la diagnosi preimpianto di questi embrioni, affinche ad una donna non sia imposto contro la sua volontà il transfer di embrioni geneticamente tarati e con gravi malattie. Perchè questo non è un 'inno alla vita'

Non parliamo poi della porta sbattuta in faccia alla ricerca scientifica, in quanto questa legge vieta l'utilizzo delle cellule staminali prelevate da embrioni già prodotti in laboratorio e ora congelati , per lo studio delle cure delle malattie degenerative come la sclerosi multipla, il morbo di Alzheimer, di Parkinson, ecc.

Gli embrioni criocongelati in azoto liquido ringraziano commossi la Chiesa e tutti coloro che non sono andati a votare al referendum abrogativo. Gli abbiamo garantito un roseo futuro a 196 gradi sotto lo zero, così che possano essere per sempre inutili, anzichè utili alla ricerca!!

Sono scelte (anzi!! Non-scelte) che ricadranno sulle generazioni future... anche su di me, o suoi miei figli.

Purtroppo, gli italiani sono stati chiamati ad esprimersi su questa legge 2 anni fa....un referendum abrogativo miseramente e vergognosamente fallito per ignavia e disinteresse, con un'intromissione da parte della Chiesa davvero di pessimo gusto.

Io ho votato col cuore in mano 4 sì, per me, per i miei figli, per tutti....ho difeso la loro libertà di scelta sempre e comunque.

Se solo voi ignavi, o i vostri figli, avrete bisogno di ricorrere alla pma, vi renderete conto del grave errore che avete commesso!

giovedì 25 ottobre 2007

Olè, Toro....


Attaccato a quella che, per lui, senza perifrasi, è veramente la Madre Terra, ne conserva la solidità, la semplicità e il buonsenso.

Ama avere una bella casa, adora la buona tavola, è un amico affidabile e s'immerge nella natura quasi con voluttà, per catturare emozioni e sensazioni.


*La sua personalità
Il suo gusto innato per il benessere e per le cose "buone" della vita lo predispone a curare l'arte del vivere, a godere delle piccole gioie quotidiane, piuttosto che a lanciarsi in imprese al di sopra delle sue forze e dei suoi mezzi.

Resistente, perseverante, riflessivo ed equilibrato, lavora con scrupolo e serietà rispettando i suoi impegni e raggiungendo, quasi sempre, una buona solidità finanziaria.

Ama il denaro, non per accumularlo, ma per spenderlo in tutto ciò che gli procura piacere: una bella casa, quadri e mobili d'epoca, una fornita cantina, bei vestiti.

Venere, il suo pianeta governatore, gli fa apprezzare, infatti, la purezza della forma e le cose belle, che ama toccare ed avere sempre davanti allo sguardo.

Il senso della famiglia in lui è molto sviluppato; quest'ultima rappresenta il rifugio, l'ambiente naturale per eccellenza, nel quale piantare le radici, ritrovarsi e sentirsi rassicurato in ogni circostanza che la vita riserva.


*Il suo modo di amare

Un impegno serio, una situazione stabile e chiara in cui profondere tutto il suo affetto, ecco il concetto che ha dell'amore.

La stabilità e la durata dei suoi rapporti sentimentali, infatti, sono di fondamentale importanza per lui che non tollera il passeggero e l'incerto.

All'avventura, invece, bisogna essere portati e non è il suo caso; certo, non si può escludere che circostanze particolari o una persona con eccezionale sensualità, possano spingerlo a quella che, il giorno seguente, probabilmente considererebbe una "stupidaggine", ma sicuramente non è ciò di cui va in cerca.

Una volta trovata l'anima gemella, quindi, la scelta è definitiva, anche perché detesta i cambiamenti e ha paura delle novità. La famiglia è pertanto il fulcro della sua esistenza, poiché soddisfa il suo bisogno di sicurezza, e i figli sono coloro che conserveranno e accresceranno i beni da lui accumulati.

Ma come corteggia il nostro Toro?

È una miscela di sensualità e riservatezza, e non resiste alla tentazione di giocare la carta della seduzione.

Abbandona allora il suo riserbo, cosicché diffidenze e timori svaniscono, specie quando è molto attratto fisicamente dall'altro.

Ama il tono della voce del suo partner, gli odori del suo corpo, è, insomma, un amante molto raffinato e geloso della sua conquista.

E come vuole essere corteggiato? Niente tattiche particolari, né modi raffinati per circuirlo! Predilige la persona "acqua e sapone", che lasci trasparire il suo interesse per lui con naturalezza, senza vergognarsi delle proprie emozioni.

Come amerà infine nell'età matura?

Continuerà ad essere un amante raffinato, nella cornice di una possessività, questa volta, blandamente gelosa e di una fedeltà a prova di bomba.

E quando scopre che c'è un altro?

Dapprima non vuole crederci, poi spierà ogni mossa del partner, ogni suo gesto, e si trasformerà in un vero e proprio detective, tanto da rendergli la vita quasi impossibile.

Talvolta, però, spinto dal dispiacere e dalla delusione, potrebbe anche cercare altrove quello che la sua sensuale natura reclama.

House


"Cosa preferisce?


Un medico che le tiene la mano mentre muore


o che la ignora mentre migliora?"





House è così... ruvido, antipatico, impertinente, cinico... in una parola, un bastardo.

Eppure è un medico straordinario, che riesce a sbrogliare fitte matasse
e casi inspiegabili con la sua astuzia e la sua bravura.
Salva la vita alle persone con diagnosi che sembrano impossibili.
E nonostante il suo comportamento davvero poco 'politically correct'
tutti nel suo entourage lo stimano e lo rispettano per la sua indiscussa bravura
e la sua grande abilità diagnostica che gli pemettono di salvare vite umane davvero sul filo del rasoio...
E' un piacere seguire i suoi ragionamenti, le sue indagini, i sintomi che lo condurranno ad una diagnosi certa.

Irresistibile ... e poi si sa che le donne (masochiste!) sono attratte dai ruvidoni
come lui... ;-))





martedì 23 ottobre 2007

Balle....e bolle


"Molti vivono circondati dalle proprie balle, dalle bugie che continuiamo a raccontarci.


Diventano come bolle di sapone che ci volteggiano intorno.


Quando ci si fermano davanti agli occhi, falsano qualcosa, distorcono l'espressione.


Ma noi viviamo facendo finta di niente, nella speranza che se ne vadano via da sole.


Ci sono giorni però, che le bolle diventano di marmo e non si può più fingere..."


["Esco a fare due passi" Fabio Volo]



Ho avuto il coraggio una volta... e mi è costato una vita intera
Spero di averne ancora se sarà necessario... e di essere forte.





Lolita...



“Lolita, luce della mia vita,

fuoco dei miei lombi.

Mio peccato, anima mia.

Lo-li-ta: la punta della lingua

Fa un percorso di tre passi per battere, al terzo, contro i denti.

Lo. Li. Ta.

Era Lo, semplicemente Lo al mattino,

in piedi nel suo metro e quarantasette con un unico calzino.

Era Lola in pantaloni.

Era Dolly a scuola.

Era Dolores sulla linea tratteggiata dei documenti.

Ma tra le mie braccia era Lolita..”






Raramente un film è riuscito a prendermi così tanto a livello emozionale, profondo...
Già il libro, l'omonimo romanzo di Nobokov mi è costato notti insonni con l'abat-jour accesa....il film lo è stato ancora di più, sebbene le recensioni lo abbiano bastonato... forse perchè paragonato al film di Kubrick (che non ho ancora visto) e di cui comunque non è da considerarsi un remake...

Certo non è facile fare un film con una trama così scomoda e scabrosa.... ovvero l'amore proibito di un uomo maturo per un'adolescente.

E' un film che turba profondamente, fa sorridere, piangere, e fa paradossalmente provare pena per quello che a tutti gli effetti dovrebbe essere solo 'il cattivo' della situazione, ma che invece alla fine risulta essere l'oggetto di un gioco molto crudele, studiato nei particolari, vittima della sua stessa passione e del suo amore cieco

Sarà che adoro Jeremy Irons, che anche se non parla va bene uguale, saranno stati l'atmosfera del film, i flash back, la tessitura del film, l'alone di ambiguità, questa Lolita che è un mix di spontaneità e crudeltà... ma è uno di quei film che rivedrei decine di volte senza alzarmi dal divano.

Scabroso e duro da accettare per certi versi, ma davvero appassionante.



lunedì 22 ottobre 2007

quell'affetto silenzioso...




" Vieni, mio bel gatto, sul mio cuore innamorato;
ritira le unghie nelle zampe
lasciami sprofondare nei tuoi occhi
in cui l'agata si mescola al metallo.




Quando le mie dita carezzano a piacere
la tua testa e il tuo dorso elastico
e la mia mano s'inebria del piacere di toccare
il tuo corpo elettrizzato,




vedo in ispirito la mia donna, il suo sguardo,
profondo e freddo come il tuo, amabile bestia,
taglia e fende simile a un dardo




e dai piedi alla testa
attorno al suo corpo bruno,
fluttua un profumo sottile, un pericoloso effluvio "




(Charles Baudelaire)



Una delle cose che mi manca di più nella mia vita indipendente, è quella presenza discreta e 'felina' della mia gatta.
Io adoro silenziosamente quella palla di pelo.
E silenziosamente, delicatamente, lei ricambia.
Mi fa impazzire quel suo modo subdolo di ignorarti quando pensi di poterla fare 'tua', quel suo modo dignitoso e discreto di farti sapere il suo affetto, quella sua eleganza che ostenta in ogni cosa che fa...
Quando sono assorta nei miei pensieri, ecco la sua testolina morbida che maliziosamente si struscia sulle mie mani ...sa intuire i miei stati d'animo in maniera incredibile... ed ecco che senza una parola io sorrido e ricambio l'attenzione con un grattino rilassante...
Mi piace perchè è come me...perchè ti fa sudare il suo affetto e conquistare la sua fiducia...ed è giusto che sia così....non mi fido delle persone che non amano i gatti perchè molto probabilmente pensano che tutto sia dovuto ;-)

Sì....se fossi un animale, sarei certamente un gatto


venerdì 19 ottobre 2007

Innocenza


"Forse dovrei tacerti per ora le brutture e le malinconie, raccontarti un mondo di innocenze e gaiezze. Ma sarebbe come attirarti in un inganno.
Sarebbe come indurti a credere che la vita è un tappeto morbido sul quale si può camminare scalzi e non una strada di sassi, bambino.
Sassi contro cui si inciampa, si cade, ci si ferisce.
Sassi contro cui bisogna proteggersi con scarpe di ferro."



["Lettera ad un bambino mai nato" O. Fallaci]

dire e fare...



"Io prendo delle decisioni.

Forse non sono perfette, ma è meglio prendere decisioni imperfette che essere alla continua ricerca di decisioni perfette che non si troveranno mai."


(Charles De Gaulle)



...e fu cosi che oggi, un giorno qualsiasi, in 5 minuti, dal detto al fatto, ho aperto questo mio blog.

Se devo essere sincera non so ancora l'esatto motivo per cui l'ho fatto... so solo che una timida vocina mi ha suggerito di farlo.

Non penso di scrivere particolarmente bene, nè penso di essere una persone speciale che adora compiacersi edonisticamente di se stessa in questa potenziale vetrina spalancata al mondo

...forse erano soltanto i miei pensieri a spingere dall'interno, per cercare di liberarsi nell'aria...e uscire fuori a respirare


A volte penso che questo mio cuore che batte, grande forse poco più del mio stesso pugno, sia troppo piccolo per tutto ciò che prova e ha provato.

Così giovane, è già stato messo a dura prova.

Troppe Emozioni.
Tanta Gioia, sì...

Ma ha anche sopportato strazi che non auguro a nessuno.

Giorni bui di Paura, Smarrimento e di immensa solitudine dell'Anima.

Quante volte ho desiderato strappare questo muscolo ostinato dal petto per non sentire più nulla...il silenzio...la pace...dopo le tante, lunghe burrascate.

Eppure al mio cuore devo molto.

Mi ha aiutato, con virate audaci e coraggiose, a seguire rotte impensate.

Grazie alla sua ostinazione e alla sua tenacia sono diventata come sono oggi, che navigo in questo enorme oceano, ora finalmente tranquillo!!

Gli devo l'Amore che sento oggi, di cui mi nutro continuamente e da cui attingo ogni giorno il senso della mia Esistenza.


..notturno...



Ti bacerò nel buio,


senza che il mio corpo tocchi il tuo corpo.


Abbasserò le tende,


ché neanche la nebbia entri dal cielo


Ché nella morte assoluta di tutto


esista solo, nuovo mondo,


il mio bacio.





(J.R. Jimenez)