giovedì 29 novembre 2007

Vivere






"Vivere...

vedere il mondo in un granello di sabbia

e il cielo in un fiore

tenere l'infinito nel palmo della mano

e l'eternità in un'ora..



(W.Blake)

American Beauty



Leister e Carolyn vivono in una bella casa di classe, in un bel quartiere residenziale con giardini curati e macchine di cilindrata.
Ma cosa si cela dietro questo quadretto apparentemente perfetto della famiglia tipo americana?
Leister è un uomo è in piena crisi di mezza età, umiliato sul lavoro, con una moglie che lo disprezza ed una figlia che non riesce a capire.
Inizia la sua rivoluzione e decide di cambiare vita: si licenzia e perde la testa per Angela, l'amica della figlia adolescente.
Carolyn è una donna mai contenta, insoddisfatta, la cui unica preoccupazione è l'apparenza e l'immagine sempre e comunque.
Jane, la figlia, complessata come tutti gli adolescenti, si innamora del vicino di casa, anche lui con i suoi bei problemi familiari: la madre con problemi psichici ed il padre ex maresciallo violento che costringe i familiari alla rigidità militaresca estrema.
Le loro storie, le loro frustrazioni si intrecciano svelando retroscena impensati.

La cosa bella di questo film è come cambiano le situazioni, l'idea che ci si fa all'inizio di ciascun personaggio, è irrimediabilmente stravolta durante il corso degli eventi.
Sconvolgente, finale compreso!
Uno dei miei film preferiti....assolutamente da vedere.

martedì 27 novembre 2007

- 1 mese a Natale...



Quest'anno sul serio l'atmosfera natalizia ha cominciato a farsi sentire con netto anticipo.

Forse dovevo immaginarlo quel giorno di Ottobre, quando ho visto che stavano installando le luminarie sul viale principale della mia città...

Da 2 settimane ormai i negozi sono traboccanti di palle rosse, festoni dorati, babbi natali, pupazzi di neve e discutibili nevicate artificiali...

Vedere tutto ciò con i 15°C della settimana scorsa è stato davvero tragicomico...

E' vero, manca poco meno di un mese, eppure che ne so, quest'anno davvero non sono pronta, mi sento parecchio indietro.

Si può dire che mi sono appena fatta una ragione per aver riposto costumini e t-shirt estivi ed eccoci qui, è già ora di addobbare l'alberello.

Quindi il discorso che non esistono più le mezze stagioni non è soltanto un luogo comune, ma un dato di fatto...?

E' come se fossi stata catapultata improvvisamente in quest'atmosfera, e mi trovo improvvisamente travolta da questa frenesia prenatalizia fatta di corse per negozi, carta colorata, fiocchetti dorati sapientemente sagomati da commesse con la french manicure...

Non sono pronta!

Quando era piccola era così bello il Natale.. dovevo solo attendere ed erano gli altri a sbattersi per le incombenze... io dovevo solo sognare i doni e poi aprirli sul tappeto la mattina di Natale... io dovevo solo pensare al presepio, mettere a seccare il muschio, assaporarne il profumo, disporre bene casette, pastori e pecorelle.

E che tenerezza, la notte della Vigilia, mio papà che si faceva scoprire ogni volta coi pacchetti in mano... ma mi piaceva fargli credere che non aveva rovinato nulla della sorpresa... che tenerezza infinita in quella sua goffaggine.

Si, quando arriva il Natale ripenso tanto alla mia infanzia... ora ho solo un alberello mignon che metto via nel sacchetto con gli addobbi e che tiro fuori tale e quale l'anno dopo... è poco poetico lo so, ma questo è il mondo dei grandi (che non hanno tempo, e poco spazio...)

Ora esco, vado a farmi travolgere dal vortice della frenesia prenatalizia...


Non ho voglia

di tuffarmi

in un gomitolo

di strade

[...]

Sto

con le quattro

capriole

di fumo

del focolare



Ecco, sono molto 'Ungarettiana' ;-)))





lunedì 26 novembre 2007

Mi piaci quando taci




"Mi piaci quando taci perché sei come assente,
e mi ascolti da lungi e la mia voce non ti tocca.
Sembra che gli occhi ti sian volati via
e che un bacio ti abbia chiuso la bocca.
Poiché tutte le cose son piene della mia anima
emergi dalle cose, piene dell’anima mia.
Farfalla di sogno, rassomigli alla mia anima,
e rassomigli alla parola malinconia.
Mi piaci quando taci e sei come distante.
E stai come lamentandoti, farfalla turbante.
E mi ascolti da lungi, e la mia voce non ti raggiunge:
lascia che io taccia col tuo silenzio.
Lascia che ti parli pure col tuo silenzio
chiaro come una lampada, semplice come un anello.
Sei come la notte, silenziosa e costellata.
Il tuo silenzio è di stella, così lontano e semplice.
Mi piaci quando taci perché sei come assente.
Distante e dolorosa come se fossi morta.
Allora una parola, un sorriso bastano.
E son felice, felice che non sia così."


- Pablo Neruda -

mercoledì 21 novembre 2007

Maledetta Paura




Io sono nato su questa nave.
E qui il mondo passava, ma a duemila persone per volta.
E di desideri ce n'erano anche qui, ma non più di quelli che ci potevano stare tra una prua e una poppa.
Suonavi la tua felicità, su una tastiera che non era infinita.
Io ho imparato così.
La terra, quella è una nave troppo grande per me.
E' un viaggio troppo lungo.
E' una donna troppo bella.
E' un profumo troppo forte.
E' una musica che non so suonare.
Perdonatemi, ma io non scenderò.



(La leggenda del pianista sull'oceano)



Quante strade ci fa chiudere la Paura...?
Quante rotte siamo costretti a deviare?
A quante cose rinunciamo per mancanza di coraggio?
:-\

lunedì 19 novembre 2007

Il muro




Era il novembre di 18 anni fa.

Avevo 10 anni, e avrei tanto voluto la mamma di fianco al mio lettino di ospedale... ero appena stata operata di appendicite, e neanche sapevo bene di che cosa si trattasse, ma....così mi fu frettolosamente spiegato.Non riuscivo neanche a scendere dal lettino per i dolori...

Di fianco al mio letto, c'era una ragazza tedesca, di 18 anni, ricoverata a seguito di un incidente stradale non grave....

Non era di quelle tedesche biondissime, spartane e scialbe, anzi, sembrava mediterranea.... somigliava un pochino a Brooke Shields ed era dolcissima.

Lei per fortuna sapeva qualche parola di italiano ed abbiamo potuto fare amicizia...

Mi sono sempre domandata che diavolo ci facesse una ragazza tedesca appena 18enne in giro per l'Europa in macchina da sola, perchè la sua mamma non fosse ancora venuta a trovarla, perchè lei nonostante tutto stesse bene e io no... o cose così. Cose e pensieri da bambini...

Poi a distanza di tempo l'ho capito.

1989: era appena caduto il Muro, e lei era di Berlino Est.

Il crollo del Muro le aveva aperto la strada dei Sogni, delle Opportunità, della Libertà che non aveva mai potuto conoscere.... pena un proiettile sulla schiena dai poliziotti di frontiera.

Voleva girare l'Europa, vedere tanti posti, la gente, conoscere insomma quel 'resto del Mondo' che a nessuno di loro era permesso di conoscere.

Dopo 28 anni erano ancora liberi di conoscere, viaggiare, sperare in un futuro migliore.

Io ero piccola, però ricordo tutti quei ragazzi in piedi sul muro che cantavano e ballavano, ricordo quel muro zeppo di murales e graffiti che veniva un pò alla volta abbattutto, ricordo i visi della gente, soprattutto quello dei giovani, che avevano la speranza che brillava negli occhi.

Gli U2 registrarono poco tempo dopo il loro album 'Acthung baby' proprio li in Germania, a detta stessa della band proprio per immortalare quell'atmosfera di transizione tra passato tristemente noto e il futuro, quel mondo che riapriva le porte e la speranza dopo quasi 30 anni di divisioni, ghettizzazioni, odi, controlli sommari, di oppressione.

I ragazzini nati nell'89 hanno ormai compiuto 18 anni.

Saranno chiamati a votare, sono considerati adulti, ecc.

Loro sono i ragazzi che il muro non l'hanno mai visto, sono i figli del benessere e di un' Europa unita.

Mi ci metto dentro anch'io, perchè anch'io osservavo quelle scene alla TV con stupore infantile ....tanto come dicono gli anziani....chi non ha fatto le guerra e chi non ha sofferto la fame non può mica capire...

Però di muri ce n'è ancora, tanti.

Magari stavolta saremo noi a ballarci sopra e festeggiarne la caduta...




mercoledì 14 novembre 2007

Porgi l'altra guancia (???)



Se fai il bene,
ti attribuiranno secondi fini egoistici.
Non importa,

fa' il bene.

Se realizzi i tuoi obiettivi,
troverai falsi amici e veri nemici.
Non importa,

realizzali.

Il bene che fai
verrà domani dimenticato.
Non importa,

fa' il bene.

L'onestà e la sincerità
ti rendono vulnerabile.
Non importa,

sii franco ed onesto.

Dà al mondo il meglio di te.



-Madre Teresa di Calcutta-



....cacchio, questa capita proprio a fagiuolo oggi...
grazie del consiglio....ehm...
ma almeno...si vince qualcheccosa??
Ricordo che qualcuno diceva:
Non fare del bene
se non sei disposto a subirne l'ingratitudine.
Il fatto è che è tristemente vero
e finchè sarà così
non meravigliamoci di come va il Mondo...


Niente Paura



A parte che gli anni passano
per non ripassare più
e il cielo promette di tutto
ma resta nascosto lì dietro il suo blu

[...]
A parte che i sogni passano
se uno li fa passare
alcuni li hai sempre difesi
altri hai dovuto vederli finire

Niente paura, niente paura
Niente paura, ci pensa la vita
mi han detto così...

Niente paura, niente paura
niente paura,
si vede la luna perfino da qui.
[...]
A parte che i tempi stringono
e tu li vorresti allargare
e intanto si allarga la nebbia
e avresti potuto vivere al mare...

Ed anche le stelle cadono
alcune sia fuori che dentro
per un desiderio che esprimi
te ne rimangono fuori altri cento

Niente paura, niente paura
Niente paura
ci pensa la vita
mi han detto così...

Niente paura, niente paura
niente paura
si vede la luna
perfino da qui "


(Luciano Ligabue)



* * *



Ho nel cuore quest'infantile speranza, questa piccola grande illusione
e cioè che ci sia un senso anche nelle cose più assurde, che anche nella più intricata
delle situazioni compaia sempre il famoso 'gancio in mezzo al cielo'
che ci aiuta a venir fuori anche dalle situazioni più complicate, dolorose, ingiuste e apparentemente senza via d'uscita...
Chiamala Dio, chiamala Provvidenza, chiamalo Caso, chiamalo Destino...
Voglio credere che ci sia sempre una seconda possibilità...
E che la tendenza naturale delle cose sia quella di andare a posto e risolversi, aggiustarsi, equilibrarsi
nonostante gli errori commessi...
Però nella vita sta cosa non avviene da sè, e me ne sono dovuta rendere conto
sulla mia pellaccia che gli errori si pagano e pure salati,
a volte con interessi da usura...
E quella che da grandi si chiama Responsabilità mi sa
qui nessuno ci toglie le castagne dal fuoco
Però in un angolino del mio cuore ci continuo a sperare.



martedì 13 novembre 2007

Giustizia per Hina

Hina, condannati padre e cognati
30 anni di carcere


Il padre di Hina Saleem e i due cognati della ragazza pakistana uccisa sono stati condannati a trent'anni di carcere. Due anni e 8 mesi allo zio.
Questa la sentenza pronunciata per l'uccisione della giovane sgozzata in famiglia lo scorso anno. Alla lettura della sentenza la madre di Hina ha dato in escandescenze in aula, gridando "me lo ammazzano" (allora non ha capito nulla????)
Tutti in carcere i condannati con la sola eccezione dello zio che è stato rimesso in libertà qualche giorno fa. Il padre di Hina nelle ultime udienze si è presentato in aula con il volto tumefatto.

Pare siano stati i cognati a picchiarlo, ma non se ne conosce il motivo.
Lo zio viene considerato responsabile solo di occultamento di cadavere e per lui sono stati chiesti due anni. La vicenda giudiziaria si è intrecciata con l'attualità:
Hina è diventata il simbolo dell'emancipazione femminile e la sua morte quello dell'intolleranza religiosa.
Ma il padre ha sempre negato che il delitto sia avvenuto per questo motivo. C'è da riferire, però, che il cadavere di Hina era stato sepolto con rito musulmano in direzione della Mecca.
Il fidanzato di Hina in lacrimeGiuseppe Tempini, il fidanzato di Hina, è scoppiato in lacrime quando ha appreso dal proprio legale della sentenza letta al termine del processo.

Daniela Santanché, portavoce della Destra, ha voluto commentare la sentenza: "Auspichiamo che la pena oggi inflitta ai responsabili diventi presto definitiva e venga effettivamente scontata. Non vorrei proprio - ha concluso - che fra qualche anno trovassimo gli assassini ancora in circolazione e in grado di reiterare simili atrocità"

(da Tgcom)


Il mio pensiero va a te, coraggiosa Hina, alla tua giovane vita stroncata nel pieno del suo fiorire, da quelle stesse mani che ti hanno nutrito e cullato quand'eri piccola, quando sottostare a leggi imposte ed assurde ancora non ti pesava...
Una vita migliore, il lavoro, i tuoi sogni, l'amore.... tanto è bastato a scatenare l'odio omicida di chi voleva altro per te, dicendo di farlo per amore brandendo il Corano come arma legittima.
Il mio pensiero va a te Hina, e spero che finalmente sia fatta giustizia, anche se questo non servirà a cancellare l'orrore di quella morte orribile, inferta a te, giovane agnello sacrificale...
Il mio pensiero va a te, perchè questo scempio non sia dimenticato, e pesi come un macigno sulle coscienze.

Ti adoro così




«Adoro il fatto che tu abbia freddo quando fuori ci sono 25 gradi.
Adoro il fatto che ci metti un'ora e mezzo per ordinare un panino.
Adoro la piccola ruga che ti si forma sul naso quando mi guardi come se fossi matto.
Adoro il fatto che dopo aver passato una giornata con te,
possa ancora sentire il tuo profumo sui miei vestiti.
E adoro il fatto che tu sia l'ultima persona con la quale voglio parlare
prima di addormentarmi la notte.
Non è che mi senta solo,
e non c'entra il fatto che sia Capodanno.
Sono venuto qui stasera perché
quando ti rendi conto che vuoi passare il resto della tua vita con una persona,
vuoi che il resto della tua vita inizi il prima possibile»


(dal mitico film "Harry ti presento Sally")

Isola Smeraldo






Se ti penso
gli occhi si riempiono ancora di quel Verde Assoluto
che mi porto sempre nel cuore,
di quell'erba che cresce
rigogliosa sulla torba,
quei paesaggi che mozzano il fiato
le onde che schiumano impetuose
sulle alte scogliere frastagliate...
che ti fanno sentire così piccolo
eppure così parte integrante di quel disegno Divino...
Sento il vento tra i capelli
sulla pelle arrossata...
Sento già quel vociare allegro,
i visi sorridenti
musica e profumi
intrisi di leggende e tradizioni...
Non ho avuto l'opportunità di viaggiare tantissimo
però l'Irlanda mi è davvero rimasta nel cuore...
Già conoscevo bene gli Irlandesi,
grazie anche alla musica degli U2 e i Cramberries
capisci come siano gente di cuore, semplice, forte,
davvero fiera e appassionata,
fortemente attaccati alla loro terra
ma allo stesso tempo così ospitali, cordiali
fortemente legati alla famiglia
alla religione, all'amicizia
e a valori genuini che oggi sembrano perduti.
E' un Paese che ha grandi ferite
ancora da rimarginare
ma non ha dimenticato il valore dell'ospitalità
e della sana convivialità.
Mi sono sentita a casa
sia a Dublino che a Cork
a tutte le ore del giorno e della notte
anche passeggiando da sola per strada
o varcando la porta di un rumoroso pub
c'era sempre un sorriso per me
oltre ad una cremosa pinta di Guinness ;-)

Ma che figata è
nel mitico Temple Bar
con la mia pinta in mano
trovarmi a chiaccherare con
un Irlandese
un Sudafricano
un Australiano??
(non è una barzelletta...)

Stupendo!
ha ancora negli orecchi la musica
onnipresente nella vita di ogni buon irlandese,
questa parlata così buffa
e simpaticamente sgrammaticata,
quel calore così spontaneo
che qui non trovi manco a pagarlo
perchè tutti hanno paura di tutti...
Mi manca la mia isola Smeraldina...
se tutto il mondo fosse così...
vuoi vedere che il segreto di tutto
è la birra...................?? ;-)))
Slàinte !

giovedì 8 novembre 2007

Qualcosa che non c'è


"Ho aspettato a lungo
Qualcosa che non c'è
Invece di guardare
Il sole sorgere

E miracolosamente
Non ho smesso di sognare
E miracolosamente
Non riesco a non sperare
E se c'è un segreto
E' fare tutto come
Se vedessi solo il sole "


(Elisa)

mercoledì 7 novembre 2007

Un dono




Prendi un sorriso,

regalalo a chi non l'ha mai avuto.


Prendi un raggio di sole,

fallo volare là dove regna la notte.


Scopri una sorgente,

fa bagnare chi vive nel fango.


Prendi una lacrima,

posala sul volto di chi non ha pianto.


Prendi il coraggio,

mettilo nell'animo di chi non sa lottare.


Scopri la vita,

raccontala a chi non sa capirla.


Prendi la speranza,

e vivi nella sua luce.


Prendi la bontà,

e donala a chi non sa donare.


Scopri l'amore,

e fallo conoscere al mondo




(Gandhi)


martedì 6 novembre 2007

Conquiste




"Il vero viaggio di scoperta


non consiste nel cercare nuove terre,


ma nell'avere nuovi occhi."







-Marcel Proust-




Dammi sempre la forza di chiedermi sempre il perchè delle cose, di stupirmi e rallegrarmi per ogni piccola coincidenza, per una telefonata inattesa, per il sole dopo il diluvio.
Dammi la spontaneità di commuovermi sempre per il sorriso di un bimbo, di provare tenerezza per un germoglio che cresce, di sussultare per una carezza...
Dammi sempre la voglia di imparare, la sete di sapere, di migliorare...
la volontà di cercare sempre la più piccola scheggia di diamante in una discarica, il desiderio di trovare del buono anche nella desolazione, e che il mio cuore, la mia mente, le mie braccia siano sempre coraggiosamente aperte ad accogliere ogni cosa nuova, che la vita mi metterà davanti...

Dammi Tempo e Passione ...sempre.




Amoreautomatico


"Ogni giorno di più mi convinco che

lo sperpero della nostra esistenza

risiede nell'Amore che non abbiamo donato.

L'Amore che doniamo

è la sola ricchezza

che conserveremo per l'Eternità"


(G. Rol)



Questa frase l'ho trovata stampata del bigliettino dei confetti di un battesimo...
non è curioso?

E ricordo di averla letta per la prima volta, fra l'altro in un momento molto particolare, in cui mi chiedevo perchè mai tante persone hanno una fortuna sfacciata in amore, mentre altre si devono accontentare delle briciole... e sudarsi ogni piccola cosa, che rappresenta il più delle volte una piccola conquista.

E' cambiata tantissimo la mia vita in questi anni e penso di essere molto cresciuta... sono passata da una situazione in cui tutto era come nell'infanzia: gratuito ed automatico, ad uno in cui bisogna guadagnarsi tutto, anche l'Amore, le attenzioni, la felicità.. quello che pensi ti sia riservato automaticamente solo per il fatto che sei su questa terra...

Io sono una 'dura', sono una che non molla, ma qualche volta cedo, perdo il coraggio anch'io e mi chiedo per quanto dovrà essere così, perchè tutto è così maledettamente complicato da cose che non mi appartengono...

Certo è da un pezzo che non credo più al Principe Azzurro, non è quello il problema...anzi... ma ogni tanto vorrei ancora concepire l'Amore come qualcosa di assolutamente spensierato, naturale, qualcosa a cui non bisogna mettere continuamente mano per rattopparlo, migliorarlo, curarlo, aggiustarlo
....vorrei insomma che bastasse l'Amore !!!




lunedì 5 novembre 2007

Il Fiore in Me


«Le donne sono come i fiori;
se cerchi di aprirli con la forza
i petali ti restano in mano
e il fiore muore.

Perché solamente con il calore si schiudono
E l'amore e la tenerezza insieme sono il sole per un donna.
Avrei dovuto semplicemente amarla.
Poi sarebbe stato tutto naturale.
Perchè una donna, quando si sente amata,
si apre
e dà tutto il suo mondo.».



(Fabio Volo “È una vita che ti aspetto”)



A parte le nozioni di giardinaggio....
Questo mi rispecchia sicuramente e chi mi conosce lo sa...
A volte quando sono ferita mi chiudo a riccio
e c'è chi tenta maldestramente di perforare
la mia corazza con la forza...

L'amore, il Calore, la Pazienza
sono le uniche armi
per farmi desistere
e far sbocciare il fiore che c'è in me
;-)