mercoledì 25 giugno 2008

La tenacia del ragno..



Ti temo, bestiolina assurda e laboriosa
e tu lo sai.
Sebbene tu sia minuscola
sebbene io possa sadicamente eliminarti in ogni istante.
Stasera ho vinto il ribrezzo
e sono stata un pò ad osservarti
fumando avidamente una sigaretta
tuffandomi in note che conosco bene
nel vano tentativo di soffocare il mio tormento.
E tu... sei lì in un angolo della tua ragnatela..
quella ragnatela che ieri sera ho distrutto
senza troppi rimpianti.
Era tutto ciò che avevi...
eppure tu sei ancora lì, fermo, immobile
tra quei fili di seta appena intrecciati
forse mi stai guardando
e subdolamente aspetti nella tua trappola invisibile
che si staglia su quest'orizzonte inutilmente blu.
Per tutto il giorno
ne hai tessuto le trame
a mia insaputa
con tenacia a pazienza.
Il tuo piccolo mondo elastico è ancora lì,
di nuovo.
E questo ti basta.
Per stavolta ti risparmio la fatica...
Ma svelami il tuo segreto...

1 commento:

Mics ha detto...

E' la pazienza di chi sa tramare.